Si perdona la qualità altalenante dei contributi, un peccato senz’altro di fretta, ma giustificato dalla motivazione, ovvero l’urgenza di ricostruire dopo il terremoto che ha colpito l’Emilia tra il 20 e il 29 maggio scorsi. Quarantanove brani, alcuni inediti, altri “riciclati” per l’occasione, molto diversi tra loro come diverse sono le mani che li hanno scritti, mani e voci di scrittori, giornalisti, comici, cantanti e anche di un cuoco, tutti raccolti con il titolo”Alzando da terra il sole – Parole per l’Emilia”. Il ricavato delle vendite è destinato alla ricostruzione della Biblioteca Comunale di Mirandola, antico convento dei Gesuiti, tra gli edifici storici più danneggiati della Bassa modenese.
Libri, recensioni e qualche divagazione per lettori curiosi