Venditore Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi. Bisognano, signore, almanacchi? Passeggere Almanacchi per l’anno nuovo? Venditore Si signore. Passeggere Credete che sarà felice quest’anno nuovo? Venditore Oh illustrissimo si, certo. Passeggere Come quest’anno passato? Venditore Più più assai. Passeggere Come quello di là? Venditore Più più, illustrissimo. Passeggere Ma come qual altro? Non vi piacerebb’egli che l’anno nuovo fosse come qualcuno di questi anni ultimi? Venditore Signor no, non mi piacerebbe. […] Avevo iniziato il 2020 rileggendo un’operetta morale di Leopardi, il Dialogo tra un venditore di almanacchi e un passeggere. Ogni nuovo anno porta con sé la speranza di essere migliore di quello che lo ha preceduto, per poi trovarsi 365 giorni dopo a riformulare lo stesso desiderio. Questo anno sembrava, dunque, iniziato come gli altri, ma ad un tratto ha deviato verso strade totalmente sconosciute, facendoci rimpiangere qualunque altro anno vis
Libri, recensioni e qualche divagazione per lettori curiosi