Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2013

Genziane

Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera. Pablo Neruda

Nel mare ci sono i coccodrilli, di Fabio Geda

Enaiatollah è un bambino afghano di dieci anni che viene abbandonato dalla madre la quale, con questo gesto disperato, vuole proteggerlo. Suo padre è morto lavorando e il carico del camion che guidava è andato distrutto. Il debito è ricaduto sulla sua famiglia e come risarcimento il datore di lavoro vuole prendersi suo figlio maggiore. La madre lo ha nascosto dal padrone e dai talebani fin che ha potuto, poi lo ha accompagnato in una città del Pakistan dove lo ha abbandonato. Però gli fa promettere tre cose prima di lasciarlo: non usare mai droghe e armi, non rubare e non truffare gli altri. Da quel momento per Enaiat finisce bruscamente l’infanzia e inizia un duro periodo in cui impara a sopravvivere adattandosi alle situazioni più dure, viaggiando con i trafficanti di uomini: in Pakistan lavora senza paga, solo per avere un posto dove dormire e fa il venditore ambulante; in Iran diventa muratore e tagliatore di pietre; poi si sposta in Turchia, dopo un viaggio in condiz